Ottava del Corpus Domini – CELEBRAZIONE DEL VOTO

Dalla cronaca del pievano Giuseppe Tinetti (pievano di San Martino dal 1885 al 1914) apprendiamo che il «24 agosto 1890 di domenica si scatenò una grandinata sì terribile che a memoria d’uomo non se ne ricorda una eguale.

I chicchi più piccoli erano grossi come uova di gallina. Il loro rovesciarsi per terra pareva il rumore di molti carri carichi di pietre che dall’alto si rovesciassero in basso. Tutte le tegole dei tetti furono stritolate, infranti i vetri, abbattuti i comignoli. Fu una grazia che ciò avvenne in giorno festivo e di notte, se no molte persone e bestie sarebbero rimaste uccise. La campagna fu ridotta brulla come in gennaio. Il giorno dopo gli uccelli trovati morti sotto le piante si portavano via a ceste. L’anno dopo fu di miseria grande».

L’anno successivo, 1891, l’intera comunità sanmartinese con l’amministrazione comunale e attraverso un atto deliberato, fanno voto di celebrare una solenne Santa Messa seguita da una Processione per il paese, la sera del giovedì successivo alla domenica in cui cade la solennità del Corpus Domini. Il voto è stato rispettato ininterrottamente e continua ai nostri giorni, da 133 anni.

Giovedì 15 giugno 2023

Ore 20.30 SAN MARTINO S.Messa solenne del “voto”

presieduta da Mons. Roberto Farinella, vescovo di Biella

Non ci sarà la S.Messa delle ore 10 a San Martino